Domenica 17 ottobre partono le nuove puntate di Report
Domenica 17 ottobre 2010 partono le otto nuove puntate di Report. Il primo via alle 21.30 con la trasmissione dedicata ai dirigenti che riescono ad accumulare fino a 60 cariche, con deleghe importanti. Come fa un unico soggetto a gestire tante responsabilità, spesso senza adeguate competenze e qualche volta pure in conflitto? Per la prima puntata, Report annuncia di aver intervistato Fabrizio Palenzona, vicepresidente di Unicredit, consigliere di Mediobanca, presidente di Adr, Aeroporti di Roma e dell'Aiscat, l'associazione delle concessionarie autostradali. Giovanna Boursier è anche andata a vedere cosa succede all'Aci, in particolare a Milano dove intanto l'ex commissario nonchè consigliere Massimiliano Ermolli (38 anni, figlio di Bruno, uomo considerato vicino al premier Berlusconi) ha presentato ieri la lettera di dimissioni. Ma nel consiglio direttivo dell'Automobil Club di Milano sono stati eletti anche Geronimo La Russa (figlio del ministro della Difesa Ignazio) ed Eros Maggioni, compagno del ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla.
Tra i temi delle altre puntate di Report, la manovra economica da 25 miliardi. In primo piano, su quali settori incide, come procede il controllo sull'evasione fiscale, cosa è stato fatto e quali ostacoli ne limitano l'efficienza e l'efficacia, per quanto tempo ci mette al sicuro. E ancora un'analisi delle più importanti autorità di garanzia, dalla trasparenza dei mercati alla libera concorrenza, dalle comunicazioni all'energia, alle assicurazioni. Qual è l'indipendenza delle nostre authority, chi nomina i commissari e secondo quali criteri: a Report parlano i presidenti. Spazio poi a Finmeccanica, uno dei primi cinque gruppi mondiali nel settore dell'aerospazio, difesa, sicurezza. Tra gli spunti dell'inchiesta di Report l'indagine sullo scandalo Mokbel che, spiegano dal programma, «sta scoperchiando intrecci di società veicolo, fondi neri e tangenti». Tra gli argomenti delle altre puntate, l'energia verde, tra costose distorsioni ed esempi virtuosi; il punto sullo sfruttamento dei giacimenti petroliferi in Italia dopo gli incidenti nel golfo del Messico, in India e in Cina; gli enti benefici e l'utilizzo delle donazioni, con uno sguardo alla ricostruzione di Haiti. Ogni settimana ci sarà anche un aggiornamento sulle inchieste trattate nelle edizioni precedenti, da banca Arner ad Alitalia. In chiusura una nuova rubrica, C'è chi dice no: imprenditori, amministratori pubblici, giornalisti, politici, che non hanno rinunciato ai loro principi, nonostante il prezzo da pagare in termini personali.
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