Puntata Report 11 aprile 2010, cosa succede se non si pagano le multe
Si può avere la casa pignorata per una multa o per il canone Rai non pagato? E' successo a diversi cittadini italiani; si parlerà di questo nella puntata di Report dell' 11 aprile 2010 in onda su Raitre alle 21.30 Equitalia è una Spa con capitale pubblico, 51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps, che fa riscossione di crediti per vari enti, per esempio i Comuni, e riscuote anche i debiti fiscali, cioè tasse o multe che i cittadini non hanno pagato. Vedremo quanto si paga in più, cosa comporta una dimenticanza, o una non avvenuta notifica. Succede che le aziende che lavorano con gli enti pubblici non vengano pagate nei tempi stabiliti. E le stesse aziende si vedono imposto un fermo amministrativo o un'ipoteca perchè a loro volta pagano in ritardo le imposte. Il sistema della riscossione è complesso almeno quanto lo è il bilancio dello Stato. La Finanziaria esiste dal 1978 e dovrebbe essere la manovra annuale che serve al Governo per riequilibrare i conti, visto che siamo strozzati dal debito pubblico. La finanziaria dunque dovrebbe correggere i bilanci con nuove necessità di spesa, tagli e nuove norme. Solo che normalmente, da settembre a dicembre, i mesi in cui viene discussa nelle Commissioni Bilancio del Parlamento, si riempie di commi e alla fine diventa un maxiemendamento, di solito approvato sotto Natale con un voto di fiducia. Giovanna Boursier ha percorso il labirinto di norme e leggine incomprensibili non solo ai cittadini, ma anche a parlamentari che le hanno votate. Ogni anno si fanno tagli a Sanità o Istruzione ma alla fine la manovra finanziaria, nonostante la crisi, con alcuni è sempre generosa, e così ogni anno vengono concessi, in modo bipartisan, i finanziamenti per il Belice o quelli per i cosiddetti enti inutili. Anche i fondi della «Legge Mancia» dal 2005 sono diventati una consuetudine: vengono discussi all'interno delle Commissioni Bilancio delle due Camere dove i parlamentari si spartiscono le quote per i loro territori. Alla fine ce ne è un pò per tutti: 120mila euro alla congregazione Ave Grazia Plena di Afragola, 66.500 per fare un marciapiede ad Arsiè, 50.000 per salvaguardare il parco e la Via Appia, e via con una lunga lista. Intanto si prova a studiare un nuovo modello di «autofinanziamento», per esempio quello di costituire una spa pubblica che valorizzi il patrimonio del Ministero della Difesa. In che modo, e chi lo gestirà?
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